La menopausa non è una malattia, benché i suoi sintomi possano portare disagi nella quotidianità, ma un passaggio fisiologico. Si manifesta diversamente da donna a donna, ma la drastica riduzione degli estrogeni è responsabile di vampate di calore, sudorazioni notturne, cefalea, palpitazioni, ansietà, irritabilità, insonnia.

Si manifesta in tre fasi (peri-menopausa, transizione menopausale, post menopausale) e a livello metabolico sia ha un “rallentamento”, che si traduce con una riduzione del fabbisogno energetico.

La tendenza all’aumento di peso, tuttavia, è affiancata da una maggiore sedentarietà, da uno spiluccamento di spuntini frequenti ad alta densità calorica e da leggera depressione, legata a modificazioni delle forme del corpo, con accumulo preferenziale di tessuto adiposo nella regione addominale (conformazione androide).

L’alimentazione rappresenta un alleato prezioso per il miglioramento della sintomatologia, ma anche per la prevenzione in menopausa delle seguenti patologie:

  • Tiroidee, grazie al corretto introito di zinco, selenio, iodio;
  • Cardiovascolari;
  • Neoplastiche;
  • Dislipidemiche, modulando la giusta qualità e quantità di grassi saturi e insaturi;
  • Osteoporosi, grazie agli adeguati fabbisogni di calcio, di vitamina D.

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Roberta Falcone - MioDottore.it